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InfoTeleves 52 (Settembre 2019)

Informazioni generali

Televes si diversifica verso il settore aeronautico con un progetto relativo ai droni per uso civile

Televes si diversifica verso il settore aeronautico con un progetto relativo ai droni per uso civile

Santiago Rey alla cerimonia di presentazione di Galician Skyway.

Con la partecipazione nel progetto Galician Skyway - Civil UAVs Initiative, Televes Corporation ha fatto un importante passo avanti nella sua strategia di diversificazione verso mercati ad alta intensità tecnologica e con grandi prospettive di futuro. Si tratta di un progetto capitanato dalla multinazionale statunitense Boeing il cui obiettivo è sviluppare soluzioni per veicoli aerei civili non pilotati (droni e aeroplani) in uno spazio aereo condiviso e sicuro.

Il progetto è capitanato dalla multinazionale statunitense Boeing e comporterà un investimento pari a undici milioni di euro

Televes apporta a Galician Skyway la propria esperienza e il relativo know-how nelle soluzioni di comunicazione e di antenne, nell’elaborazione digitale e nella sicurezza informatica, adattando il tutto alle esigenze specifiche del contesto aeronautico. Nella presentazione dell'iniziativa, che si è svolta lo scorso 21 maggio a Santiago de Compostela, Santiago Rey, direttore generale di Televes Corporation, sottolineava che la partecipazione al progetto conferma la volontà dell'azienda di essere un attore sempre più rilevante nel settore ICT internazionale, progettando e producendo soluzioni tecnologiche all'avanguardia e ha affermato che la società ha accolto appieno la sfida della trasformazione digitale e dell'implementazione del modello industriale 4.0. Di conseguenza, siamo sulla buona strada per essere un'azienda più competitiva e più aperta, che partecipa a grandi progetti di innovazione. Il settore aeronautico si unisce ad altri quali la sanità, l'hospitality, la sicurezza informatica o le Smart Cities, in cui l'azienda attualmente sviluppa importanti iniziative.

Galician Skyway - Civil UAVs Initiative comporterà un investimento pari a 11 milioni di euro. Ha sede presso l'aeroporto di As Rozas (Lugo) ed è supportato dalla Xunta de Galicia, attraverso la Axencia Galega de Innovación. Oltre a Boeing e Televes, fanno parte del consorzio anche l’INTA (Instituto Nacional de Técnica Aeroespacial), il centro tecnologico Gradiant e le aziende Centum, Enaire e Soticol.

Tra di noi

Ignacio Seoane, tecnico della linea di Illuminazione LED Professionale

In cosa consiste il tuo lavoro all’interno di Televes?

Sono responsabile dell'assistenza tecnica e del supporto alla rete vendita della linea di Illuminazione LED Professionale a. Ciò include compiti quali la preparazione di progetti e gare d'appalto, la conduzione di studi inerenti alla luce e all'efficienza energetica, la formazione tecnica degli agenti di vendita, il servizio post-vendita e la definizione del prodotto, al fine di creare nuovi design che possano essere integrati nel nostro catalogo in futuro.

Da quando fai parte dell'azienda? Come è stato il progresso della tua carriera all’interno di Televes?

Sono entrato a far parte di Gamelsa nel 2014, in qualità di responsabile dell'assistenza tecnica e della certificazione dei prodotti, e nel 2018 sono stato trasferito a Televes. Fino ad oggi, tutta la mia carriera nell’azienda Televes Corporation si è sviluppata nel campo delle soluzioni di illuminazione.

Lavoriamo con date di consegna che non possono essere rinviate. Quando coincidono vari progetti, il lavoro si accumula. Ma bisogna farlo e farlo anche bene.

Qual è l’aspetto più soddisfacente del tuo lavoro?

Aiutare i miei colleghi a risolvere eventuali problemi che possono insorgere e avere la sensazione che con il tuo lavoro stai davvero contribuendo a raggiungere gli obiettivi di vendita e a generare profitti.

E l’aspetto più duro?

Lavorare sempre con deadlines, cioè con scadenze che non possono essere rinviate, come nel caso delle gare d’appalto. Quando coincidono vari progetti, il lavoro si accumula. Ma bisogna farlo e farlo anche bene. Fa parte delle varie sfide che alla fine sono anche motivanti.

Quali sono, secondo te, i valori chiave dell'azienda?

La produzione in fabbrica. Cioè, la vocazione e il desiderio di fabbricare con i propri mezzi. Questo ci dà il pieno controllo del prodotto. Inoltre, l'azienda è molto esigente in termini di criteri di qualità. Un altro valore differenziale di Televes è la rete commerciale, che è molto preparata.

Parlaci di qualche progetto in corso che ritieni importante!

Di recente abbiamo ottenuto la certificazione ENEC per la nostra gamma di apparecchi di illuminazione per esterni AtmosLED. È stato un progetto molto importante, perché si tratta di una certificazione riconosciuta a livello internazionale che ti obbliga a sottoporti a audit annuali e a condurre test su campioni casuali. L'idea ora è di continuare a certificare il resto delle linee di prodotti. Ma il progetto più importante è l'internazionalizzazione della nostra linea di business. In quel che resta dell'anno e nel 2020 ci posizioneremo nei diversi paesi europei e negli Emirati Arabi. Per me è molto motivante, perché è il mio "debutto" nei progetti di internazionalizzazione.

Televes Corporation

Televes Germania si allea con Panasonic per sviluppare progetti di Hospitality

Alla fine di luglio, Televes Germania e la multinazionale giapponese Panasonic sono arrivate ad un accordo per lo sviluppo di iniziative nell’ambito dell’Hospitality. L'obiettivo è quello di collaborare all’interno di progetti di impianto di attrezzature audiovisive in hotel, ospedali ed altri edifici pubblici, per mettere a disposizione degli utenti e degli ospiti, servizi di alta qualità, che integrano diverse tecnologie di distribuzione per alimentare più schermi e dispositivi, adattandosi alle preferenze di ciascun cliente.

Entrambe le aziende hanno tutto ciò che serve per implementare questo obiettivo. Panasonic ha televisori compatibili con gli standard Uni e Multicast, che possono accedere in modo indipendente a più server IPTV. Mentre Televes, apporterà le centrali di testa compatte IPTV HE-21 che offrono altissime prestazioni per la distribuzione di canali DVB-S / S2 su reti LAN.

Per quanto riguarda l’accordo, Matthias Dienst, direttore delegato di Televes Germania ha espresso la propria soddisfazione nel poter contare su un partner così “forte†come Panasonic ed ha spiegato che questa alleanza aiuterà le infrastrutture Hospitality ad offrire un valore aggiunto per i propri clienti. “In qualità di produttore leader di televisori, Panasonic offre la base perfetta per un uso ottimale delle nostre centrali di testa IPTV HE-21â€, ha affermato Dienst.

Dirk Schulze, responsabile della Commercializzazione di Prodotto per TV / Home AV di Panasonic Germania ha sottolineato la leadership di Televes nel suo settore nonché le relative tecnologie innovative, che rendono l'azienda "un partner di cooperazione molto importante". “Gli elevati standard di qualità dei nostri prodotti e lo sviluppo di soluzioni orientate al futuro ci unisconoâ€, ha affermato.

Novita' prodotto

Serie E e N: Illuminazione esterna ATMOSLED

Queste nuove serie rappresentano un passo avanti in termini di efficienza e ottengono la certificazione ENEC

NUOVO APPARECCHIO DI ILLUMINAZIONE FABBRICATO AL 100% DA TELEVES

Le nuove serie E e N all’interno della gamma di illuminazione per esterni hanno ottenuto la certificazione ENEC, un riconoscimento internazionale concesso solo a fabbricanti. Questo sigillo, emesso da AENOR, garantisce che il prodotto soddisfa al 100% gli esigenti requisiti di produzione, evidenziando aspetti quali il controllo di qualità e la sicurezza elettrica.

Infatti, le serie E e N sono una vera e propria rivoluzione nella gamma ATMOSLED. Nuovi circuiti progettati per ottimizzare le prestazioni elettriche e una generazione di LED più avanzata ottengono un miglioramento dell'efficienza del 30% rispetto ai loro predecessori (serie 5 e 7). Il rendimento raggiunge pertanto i 160 lum/W quando si lavora con una temperatura di colore pari a 5.000 K.

La serie N integra un connettore di regolazione ANSI C136.41 NEMA che consente di stabilire una connessione plug&play con nodi di telegestione, fornendo quindi capacità di connessione alle infrastrutture IoT. Pertanto, questa interfaccia aperta è indipendente dalla tecnologia di telegestione utilizzata, poiché è compatibile con le connessioni tramite linea elettrica (LC, PLC a banda larga) o wireless (3G, NB-IoT, LoraWan, Lora-Mesh, Zigbee, ...).

CON TUTTI I VANTAGGI DI ATMOSLED

Tutte le serie di questa gamma hanno qualcosa in comune e cioè sono state concepite dando priorità alla qualità, dentro e fuori. Pertanto, i componenti elettronici e driver offrono una perfetta gestione termica e controllo dell'intensità, mentre la finitura anodizzata garantisce una grande durezza e resistenza alla corrosione. Il risultato è l’aumento di vita utile dell’apparecchio di illuminazione, nonché una riduzione nella manutenzione.

Inoltre, presenta tutta la versatilità di un prodotto “su misuraâ€, in funzione delle esigenze di ogni progetto:

  • Ampia gamma di temperature di colore: da 2.200 a 5.000 K
  • Varie opzioni di potenza
  • Diversi tipi di ottica (nuove distribuzioni fotometriche disponibili)
  • Regolazione dell’intensità e impostazione della funzione dimming
  • Varie opzioni di montaggio in base alla posizione e al tipo di fissaggio
  • Disponibili in qualsiasi colore della gamma RAL

SCOPRI LA NOSTRA GAMMA DI ILLUMINAZIONE A LED

ATMOSLED - ILLUMINAZIONE LED DA ESTERNI

ATMOSLED

ILLUMINAZIONE LED DA ESTERNI

INNERLED - ILLUMINAZIONE LED INDUSTRIALE

INNERLED

ILLUMINAZIONE LED INDUSTRIALE

FAROLES - APPERECCHI DI ILLUMINAZIONE DECORATIVI

LAMPIONI

APPERECCHI DI ILLUMINAZIONE DECORATIVI

RETROFIT - SOSTITUZIONE DI ILLUMINAZIONE OBSOLETA

RETROFIT

SOSTITUZIONE DI ILLUMINAZIONE OBSOLETA

PROYECTORESLED - INDIRIZZAMENTO DELLA LUCE

PROIETTORILED

INDIRIZZAMENTO DELLA LUCE

Domande frequenti

Come selezionare il codec appropriato in un modulatore?

Codec è un termine che si usa per descrivere il "software" o lo "standard di compressione" responsabile della codifica e decodifica di dati multimediali digitali, audio o video, per poi includerli in un formato/contenitore specifico che l'utente può vedere o ascoltare in un dispositivo di riproduzione.

Come selezionare il codec appropriato in un modulatore?

Gli encoder HDMI possono codificare le informazioni di output utilizzando diversi codec video ad alta e bassa compressione, adattando il flusso digitale (Bitrate) al supporto di riproduzione da utilizzare, che nel nostro caso corrisponde ai ricevitori DVB-T / C o TV con ricevitore DVB-T / C integrato.

I codec video disponibili negli encoder HDMI ci consentono di variare la compressione e la qualità del flusso di output e alcuni codec sono più efficienti di altri.

Quando si sceglie un codec, dobbiamo tenere conto delle caratteristiche del nostro apparecchio di riproduzione, poiché non tutti i ricevitori sono compatibili con tutti i codec.

I ricevitori DVB-T noti come ricevitori SD (meno moderni e a definizione standard, 720x576 pixel) accettano solo il codec MPEG2, mentre i ricevitori DVB-T HD (più moderni e ad alta definizione 1920x 1080 pixel) ammettono il codec H.264 o MPEG4-AVC.

All’interno della famiglia H.264 vi sono diverse varianti a seconda del livello di compressione e nell’impostazione degli encoder HDMI si dividono in vari profili:

  • H.264 Auto(4.0): Questo profilo integra dal livello di compressione 1.0 al livello 4.0 e l'encoder sceglie automaticamente, a seconda della risoluzione di uscita, quale livello è il più ottimale. Diciamo che questo profilo è il più compatibile con la maggior parte dei dispositivi.

  • H.264 HIGH (4.1), H.254 (4.2), H.254 (5.0) e H.254 (5.1): Questi profili migliorano l'efficienza di compressione (+qualità, -bitrate) man mano si sale di livello (4,1<4,2<5,0<5,1). Poiché non tutti i ricevitori accettano questi livelli di compressione, per configurare questi profili è necessario conoscere previamente la compatibilità tra di essi.

LIVELLI DI COMPRESSIONE PROFILO
1.0 2.1 H.264 Auto (4.0) Selezione automatica in base alla risoluzione di uscita
1b 2.2
1.1 3.0
1.2 3.1
1.3 3.2
2.0 4.0
4.1 H.264 High (4.1)
4.2 H.264 (4.2)
5.0 H.264 (5.0)
5.1 H.264 (5.1)

Instalazioni reali

CEIP 103 (Valencia, Spagna)

Questa Scuola di Educazione Infantile e Primaria è una delle più grandi della Regione di Valencia, con 14.000m2 e capacità per 675 studenti. Presenta un gran numero di aule, tutte dotate di collegamento dati, che arrivano a 150 punti.

La società responsabile dell’impianto, Vialterra, è stata incaricata di installare i cavi dati e i relativi connettori, il cavo coassiale, l'antenna di ricezione terrestre o la centrale di amplificazione, tra gli altri prodotti Televes. Si tratta di un'installazione di circa 10 km di impianto di cavi.

Televés nel mondo

Compostela Innovation Lab, Maker Faire ed ANGACOM

Compostela Innovation Lab (Santiago de Compostela, Spagna) 1º luglio

Sebastián Pantoja, direttore della ricerca e sviluppo di Televes, ha tenuto una conferenza in occasione della prima edizione del Compostela Innovation Lab. A questo forum, organizzato dalla Camera di commercio, hanno preso parte tutte quelle aziende che si distinguono per innovazione e creatività.

Maker Faire (Santiago de Compostela, Spagna) 3-5 luglio

Televes sarà presente alla Maker Faire con il progetto Corp4Future per lo sviluppo di un sistema Industry 4.0. José Manuel Ãlvarez, responsabile dei progetti Televes, parteciperà alla tavola rotonda.

ANGACOM (Colonia, Germania) 4-6 giugno

Televes ha festeggiato un'importante pietra miliare in questo evento che concentra i nostri principali clienti e amici. Abbiamo, infatti, effettuato l’assemblaggio di oltre 1.000.000 di circuiti integrati del tipo MMIC nelle nostre strutture a Santiago de Compostela, utilizzando la tecnologia TForce. Un traguardo che solo Televes è riuscita a raggiungere e di cui siamo molto orgogliosi. Naturalmente, abbiamo anche avuto l'opportunità di presentare le ultime novità di prodotti e soluzioni per infrastrutture di telecomunicazione in edifici e abitazioni, come le reti multi-servizio in fibra ottica con la nostra gamma Fibredata e Wavedata o la gamma Arantia per soluzioni di Hospitality, oltre alle nuove antenne per TDT Ellipse e Bexia

Formazione

Cavi dati

Parametri fondamentali da considerare in un'installazione

Quando si esegue un'installazione con cavi dati, è essenziale prendere in considerazione una serie di punti, che presentiamo di seguito.

IMPIANTO DEL CAVO

La velocità dell’impianto, il raggio di curvatura a cui è esposto il cavo, la tensione di trazione o il posizionamento della bobina sono dettagli elementari che influiscono direttamente su parametri quali perdita di ritorno (RL), NEXT o HDTDR.

CONNETTORIZZAZIONE

È fondamentale che il rivestimento sia quasi al limite a contatto con il connettore per evitare di sovraccaricare il cavo. Tale rivestimento deve essere quasi agganciato al connettore per evitare aumenti di RL.

Nel processo di connessione, l’intreccio dei cavi deve essere toccato il meno possibile per evitare possibili aumenti di RL.

È importantissimo evitare di toccare il bordo di una qualsiasi delle coppie durante la connessione.

Parametri come RL, NEXT o HDTDR sono direttamente correlati al tipo di connettore utilizzato nell'installazione.

Qualsiasi cambio di mezzo (connettore, patch panel, ecc.) può causare una variazione delle impedenze e, pertanto, una variazione di RL. È fondamentale essere molto rigorosi durante la connessione.

RESISTENZA DEL CAVO

Un parametro essenziale da verificare per escludere un possibile cortocircuito, un contatto sbagliato o un problema fisico è la resistenza del cavo. Tale resistenza deve essere quasi uguale nelle 4 coppie, con una differenza inferiore a 1 Ohm.

RL (Return Loss: Perdite di Ritorno)

Si tratta della potenza persa dal segnale in un punto della sua traiettoria a causa della riflessione (Pr) di una parte della potenza originale (Pi). Si determina in base alle disuguaglianze dell'impedenza caratteristica lungo il collegamento: RL (dB) = 10*log (Pi/Pr)

L'impianto e la connessione dei cavi influiscono direttamente su questo parametro. L'azione di dipanare le coppie provoca un aumento delle perdite di ritorno poiché aumenta il rumore elettrico.

Se la diagnosi è negativa in un determinato punto non significa che il cavo debba essere scartato. È possibile che vi sia un errore specifico in una determinata coppia e ciò potrebbe avere implicazioni semplicemente a livello di velocità di trasmissione a seconda del contenuto da trasmettere (100 Mbps, 1 Gbps, ...). Alcuni impianti errati possono essere risolti grazie al protocollo TCP/IP con controllo degli errori.

HDTDR (High Definition Domain Reflectometer)

È un parametro fondamentale per poter analizzare correttamente le perdite di ritorno. Si tratta di un valore percentuale che deve essere compreso tra +0,8 e -0,8. È uno standard non scritto che aiuta a diagnosticare le condizioni ottimali di un cavo. Se c’è solo una coppia di valori in determinate coppie che non rientra in questo intervallo, la connessione e/o l’impianto vanno ottimizzati. Se al contrario la maggior parte dei valori è superiore o inferiore al valore stabilito come riferimento, si potrebbe parlare di un problema meccanico nella progettazione del cavo.

NEXT (Near End Crosstalk: Diafonia in coppie vicine)

Si tratta dell'accoppiamento indesiderato del segnale tra coppie vicine. Per migliorare questo effetto, le quattro coppie sono fabbricate con una diversa frequenza di intreccio, contribuendo così ad evitare il crosstalk.

In generale, i valori normativi di NEXT non sono rispettati quando il cavo durante l'installazione non è adoperato correttamente (curve estreme, avvolgimenti, nodi, ecc.) o quando non è collegato in modo ottimale.

Non perdertelo!

Nuova versione SW del MOSAIQ6: 1.26.

Oltre ad altre novità (rappresentazione versione NIT, esportazione USB, ecc.), è da sottolineare la nuova applicazione “Strumenti di rete†con le seguenti funzioni:

  • Ping: determina se un indirizzo IP è accessibile dalla rete.
  • Nmap: mostra quali porte di un indirizzo IP sono (aperte/chiuse) o non accessibili.
  • Test di velocità: mostra la latenza e la velocità di upload/download.
  • ARP Scan: mostra quali dispositivi sono collegati a una rete, visualizzando IP e MAC.

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